Silvio Celaschi - LONGOBARDINFOTO

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SILVIO CELASCHI
   Nacque ad Oriano il 1925 – Morì a Fornovo di Taro 8 Ottobre 1993. Di famiglia contadina, il Celaschi nei primi anni della sua gioventù svolse la professione di cameriere nel Seminario vescovile di Parma. In quegli anni conobbe un seminarista di Longobardi, in provincia di Cosenza, che  intuì le sue doti spirituali e il suo desiderio di diventare sacerdote, vocazione ostacolata dalla povertà e dal disagio. Entrato in contatto con Francesco Miceli, vescovo di Cosenza, frequentò dal 1943 al 1946 il Seminario di Cosenza, ospite dell’alto prelato. Dal 1946 al 1950 il Celaschi ritornò a Parma dove si formò in teologia e nel 1950 fu ordinato sacerdote. Dal 1950 al 1956 fu parroco a Longobardi e si impegnò a sostenere gli ideali della Congregazione di Cristo Re. Alla morte del suo macenate,la Congregazione venne sciolta dal successore e dopo quell’evento il Celaschi ritornò a Parma.
Dal 1956 al 1962 svolse la sua missione pastorale nella parrocchia di Fosio. Dopo aver  inaugurato il ponte sul Ceno a Varano Melegari, il Celaschi  ritornò a Longobardi dove restò sino al 1967. Quindi, dal 1967 al 1972 fu richiamato a Parma per derigere le parrocchie di Tordenaso prima e Mulazzano poi.Nuovamente a Longobardi dal 1972 al 1991, il Celaschi, a seguito di un grave incidente stradale,si trasferì poi a Roma dove si dedicò agli studi teologici e storici. Della sua vasta produzione si ricordano Le Torri dei Paolotti,scritto a Parma tra il 1967 e il 1972,e la storia di Longobardi. Colpito da ictus nel 1992,si trasferì a Fornovo dalla sorella Maria,dove rimase sino alla morte.
Fonti notizie gazzetta di Parma.
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